Nel calcio, vengono detti Video Assistant Referee (abbreviato in VAR) i due ufficiali di gara che collaborano con l'arbitro in campo esaminando le situazioni dubbie, durante lo svolgimento della partita, tramite l'ausilio di contenuti video. Questa metodologia di arbitraggio viene comunemente chiamata sistema VAR. L'aiuto del sistema VAR non può essere richiesto dalle panchine delle due squadre in campo, ma soltanto dallo stesso arbitro o dagli assistenti.
La FIGC è stata una delle prime federazioni a chiedere l’utilizzo della moviola in campo, dopo uno Juventus-Roma finito per 3-2 per i padroni di casa, in cui entrambe le parti si sono lamentate per errori gravissimi ai loro danni. L'International Football Association Board, l'organizzazione che prende decisioni riguardanti le regole del gioco, ha approvato l'utilizzo del VAR il 6 marzo 2016.
Il VAR può essere usato esclusivamente in quattro casi, definiti determinanti per lo sviluppo della partita e del risultato: assegnazione di un gol; assegnazione di un calcio di rigore; espulsione diretta (non quella per somma di ammonizioni, "giallo"); errore di identità (scambio del calciatore da ammonire o espellere con un altro).